L’uso della plastificatrice è ormai all’ordine del giorno in ogni ambito operativo.
Ma anche le foto o elementi naturali, come foglie, erbe o sintetici come i tessuti possono essere oggetto di plastificazione, come dimostra un mercato di nicchia che veicola questo genere di prodotti merceologici.
Plastificatrice, questa (s)conosciuta
Eppure, nonostante il suo impiego massiccio e la sua indubbia utilità, non tutti conoscono questa macchina versatile e semplicissima da usare.
A cosa serve la plastificatrice?
L’uso della plastificatrice si esplica in più direttrici, a seconda dell’ambito in cui si opera.
Serve a dare forma alle proprie idee se la si usa in casa, per plastificare un disegno scolastico dei figli o dare smalto alla tovaglietta della nonna.
Diversamente, diventa uno strumento irrinunciabile in ufficio o in azienda, dove è chiamata a svolgere un’infinità di mansioni strettamente connesse all’attività svolta.
Bella perché varia
Come potete vedere, la gamma delle plastificatrici è molto ampia, come si evince da questa comparazione fra i migliori modelli del momento presente sulle pagine del nostro sito.
La scelta include macchine basiche al prezzo affare di pochi spiccioli fino ad arrivare a giganti di alta tecnologia utilizzati prevalentemente in ambito industriale, che costano una fortuna.
Nel mezzo un mondo di opzioni intermedie che comprendono macchine semiprofessionali ad uso hobbistico o lavorativo.
Quale plastificatrice scegliere?
In questa mini-guida alla scelta delle migliore plastificatrice potrete trovare degli spunti che potrebbero rivelarsi illuminanti per l’acquisto di questo genere di macchinario.
Fatta luce sull’uso a cui è preposto il dispositivo potrete spaziare nel ‘mare magnum’ delle proposte di mercato alla ricerca del modello che fa per voi.
Avete bisogno di una plastificatrice ‘smart’ e compatta per usi domestici?
No problem!
I marchi che propongono questo target abbondano e le alternative non mancano.
Ecco qualche proposta
Fellowes, per cominciare, un brand fra i migliori che propone fra le altre diverse plastificatrici A4 fra i modelli più compatti, ottimi strumenti per iniziare la vostra avventura in un mondo di ‘plastica’.
Anche AmazonBasics ha potenziato il suo carnet arricchendolo di modelli di plastificatrici e laminatori di ultima generazione.
In particolare, si segnalano i modelli a caldo del noto brand, pensati per plastificare documenti e foto fino al formato A4.
L’articolo è dei più performanti e versatili, dotato di controllo termico e massima flessibilità d’uso che si esplica nell’alternanza di trattamento tra foto e documenti cartacei.
Il punto di forza è la compattezza, occupa infatti pochissimo spazio e si utilizza con la massima semplicità.
Bisogna solo accenderla e aspettare che s’illumini una spia che avvisa quando la macchina è pronta all’uso.
Per avviare l’iter di plastificazione occorre aspettare qualche minuto, in ogni caso mai più di cinque.
Ma a rendere ancora più competitiva questo tipo di macchina è il prezzo, che si attesta su una ventina di euro.
Le ‘velociste’ della plastificazione
Se cercate una plastificatrice veloce e al tempo stesso economica e con il miglior rapporto qualità/prezzo non potete fare a meno di dare un’occhiata al catalogo delle ultime proposte Jzbrain.
I tempi per il pre-riscaldamento di queste macchine non superano i 3 minuti, facendo dei modelli Jzbrain i ‘Mennea’ della plastificazione professionale per chi desidera risultati in serie e una resa proiettata alle stelle.
Chi proverà questi laminatori difficilmente rimarrà deluso, per la capacità di tali dispositivi a lavorare formati assortiti, dall’A3 all’A6.
Fra i pregi di queste macchine anche la presenza di funzioni ‘anti-rughe’ che proteggono i supporti sottoposti al trattamento da grinze o pieghe, per non parlare delle antiestetiche bolle d’aria.
L’unico difetto è l’ingombro, parliamo infatti di una macchina che necessita di spazio per poter essere collocata in casa o in ufficio.
Se volete ovviare al problema potrete trovare una valida alternativa nelle plastificatrici A3 e A4 di Gbc Fusion, dal design raffinato e una velocità fuori dal comune.
Sofisticate e compatte si prestano a vari utilizzi, sia in ambito domestico che nei piccoli e medi uffici per chi cerca macchinari di facile collocazione sul desk non solo per impieghi amatoriali, ma anche per scopi lavorativi.
Riassumendo…
La scelta della plastificatrice, come vedete, offre diversi filoni d’acquisto, che si rivolgono a fasce di utenza molto diverse, sia che si abbia voglia di divertirsi con una plastificatrice per usi casalinghi e prettamente hobbistici, sia che si debba ricorrere a questo tipo di macchina sul luogo di lavoro, negozio, ufficio o azienda che sia.
Più mirato e di nicchia si profila il mercato delle plastificatrici industriali, ricercate in particolari ambiti produttivi e imprenditoriali, per le quali occorre però scucire qualche migliaio di euro.