Tutti abbiamo delle foto a cui teniamo particolarmente e che vorremmo conservare sempre integre, brillanti e intatte nel tempo.
Il miglior modo per ottenere questo risultato è plastificarle.
Si potrà così avere a disposizione un archivio fotografico pressoché inalterabile.
In questo modo si potranno conservare gli scatti del cuore fissando i colori dell’immagine, nella variante opaca o lucida a seconda dei gusti, per ottenere risultati da incorniciare.
Facile come un click
L’impresa di plastificare le proprie foto o documenti è delle più semplici e alla portata di tutti, come si apprende da questo video tutorial.
Lo si può fare per un vezzo personale, per fissare un’emozione o anche e soprattutto per lavoro, specialmente in ambito grafico e fotografico.
In pochi minuti, potrete ottenere foto irrobustite e più brillanti, oltre che impermeabili e resistenti ad ogni attacco esterno o temporale.
In entrambi i casi sarete sorpresi dai risultati, nitidi e brillanti, che conferiranno nuovo smalto a ogni scatto.
Scatti ‘plasticosi’
Non c’è solo la foto ricordo da plastificare per ‘salvare’ la propria memoria personale e affettiva, ma il mondo delle immagini a tutto tondo è infinitamente più sfaccettato, sia fra le quattro mura di casa che sul luogo di lavoro.
Nella tabella a seguire abbiamo riassunto le maggiori opzioni di plastificazione sia in ambito domestico che lavorativo, dandovi un piccolo assaggio di quali foto si possono plastificare a casa o in ufficio:
A casa | In ufficio |
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Collage di foto ‘ricordo’ | Foto di copertine |
Calendari personalizzati con scatti di famiglia | Impaginazioni grafiche di immagini per magazine |
Ricettari ‘conditi’ dalle foto dei piatti di punta | Brochure illustrate di presentazione progetti |
Foto di disegnini dei propri figli | Foto professionali per album e cataloghi |
Il resto lo lasciamo alla vostra fantasia che può materializzarsi in molte altre forme creative e originali.
Quale plastificatrice per foto scegliere?
Se non avete le idee chiare sulla scelta della plastificatrice per foto, cercheremo di diradare le ‘nebbie’ di mercato proponendovi quanto di meglio si possa trovare in commercio in questo mese.
Fatta chiarezza sugli usi della plastificatrice da acquistare non vi sarà difficile districarvi nella selva delle tante nuove offerte di mercato.
Attenzione, però, perché non tutte le plastificatrici in commercio, di cui potete consultare un ampio ventaglio di proposte nel nostro sito dedicato, sono adatte alla laminazione delle fotografie.
Ve ne sono alcune specifiche concepite proprio per plastificare le foto.
Le migliori ‘foto-plastificatrici’ per fasce di prezzo
Addentriamoci, allora, alla scoperta delle migliori plastificatrici per foto del momento.
Per quanto si tratti di un prodotto di nicchia, la scelta è quanto mai vasta ed assortita.
Partiamo dal basso, da non confondere con un livello ‘terra terra’, al contrario parliamo di modelli caratterizzati da buona qualità a basso costo.
Fra i leader di settore in fascia bassa di prezzo si affaccia sul mercato dei modelli ad uso prevalentemente domestico (ma non solo!) Topersun, un brand che propone un’ottima gamma di plastificatrici per foto a prezzi ultra competitivi a partire da 25 euro sul mercato online.
Le Topersun possono contare su un pre-riscaldamento ‘lampo’ che si concretizza in soli 3 minuti e su un’elevata rapidità di laminazione che si materializza in un ottimo lavoro di sigillatura e stampaggio.
La convenienza di questi dispositivi, semplici, compatti e funzionali, li fa volare ad alta quota sul mercato di settore, facendoli apprezzare anche alla maggior parte degli acquirenti che ne tessono le lodi nelle recensioni postate sui siti di e-commerce.
Con questi articoli siamo in fascia media di prezzo, intorno ai 60 euro.
La spesa vale la candela
Una spesa comunque più che conveniente se si considera il pacchetto di funzioni accessorie di queste macchine, che vanno dalla plastificazione ermetica all’opzione ‘waterproof‘ in grado di rendere gli stampati impermeabili all’acqua e a qualsiasi altro liquido.
La veste più evoluta del prodotto non pregiudica affatto la semplicità d’uso .
Questa, infatti, resta elementare e a prova di neofita, basata com’è sulla presenza dei pulsanti on/off estremamente intuitivi e su sistemi di alimentazione automatica.
In queste macchine il processo di plastificazione si compie in meno di un minuto, un ‘bip’ avvisa quando l’apparecchio è pronto all’uso.
Nel kit delle Leitz ‘Home Office’ è incluso anche un set di pouches da 80 a 125 micron.
Sempre a metà strada fra i modelli basici e professionali si piazzano le plastificatrici per foto a caldo Q-Connect, anch’esse a 2 rulli, ottime per laminare immagini su carta patinata o lucida di qualità fotografica.
Nel dubbio, un marchio infallibile è Fellowes.
Le sue plastificatrici per foto si aggirano su una spesa che si attesta sotto i 50 euro.
In realtà, valgono il doppio per la capacità di riscaldarsi in meno di 5 minuti e laminare con piglio semi-professionale, senza rischio di inceppamenti.
Il top del top
Se non siete ancora soddisfatti, dovrete necessariamente andare a pescare nel vivaio dei modelli professionali.
Quali sono le migliori plastificatrici per foto di fascia alta?
A contendersi il primato si contano vari brand.
Fra i migliori segnaliamo Nikoffice e Dahle, entrambi i marchi specializzati nella produzione e vendita di macchine plastificatrici professionali.
Le prime sono plastificatrici molto innovative, tarate su formati A3 e A4 standard, molto compatte e dallo stile moderno.
Il principale pregio di queste macchine consiste nella capacità di laminare diversi supporti cartacei a velocità ragguardevoli e a bassi consumi.
Inoltre, se si inceppano niente paura, hanno una leva di sblocco che risolve il problema.
Le seconde, invece, sono modelli a 4 rulli ad alta qualità fotografica.
Anche queste sono dotate di sensori ‘anti-blocco’ che assicurano una laminazione perfetta dall’inizio alla fine.
Costo sui 200 euro.