Ogni giorno tutti abbiamo a che fare con fogli di carta, sia che si vada a scuola, a lavoro o si stia, semplicemente, a casa.
Ma a forza di maneggiarli si rischia di romperli, macchiarli o rovinarli per sempre.
Si sa, la carta è vulnerabile e poco resistente, anche se di diversi spessori e a contatto con le mani, i liquidi o le intemperie rischia di strapparsi o deteriorarsi in modo irreversibile.
Come?
Semplice, rivestendo il foglio di una pellicola plastificata o ‘pouche‘, che aderisce totalmente al foglio, grazie all’azione dei rulli della plastificatrice che possono agire ad alte temperature fondendo la plastica.
Quest’ultima, a sua volta, diventa nel corso dell’iter di laminazione un vero e proprio collante nei modelli elettrici a caldo o manualmente negli apparecchi a freddo con la sola forza della pressione esercitata dalla macchina.
Non soltanto gli agenti atmosferici o l’usura rappresentano una minaccia per fogli e documenti.
In molti casi, infatti, anche se giacciono negli archivi o nelle biblioteche possono essere vittima di polvere e umidità.
Ecco perché necessitano di un’ulteriore protezione in grado di preservarli integri a lungo.
Perché usarle
Tanti sono i motivi per cui un foglio è molto più di un foglio, nel senso che incarna un ricordo, un’emozione e molto altro.
In quanto tale va salvato dalla minaccia del tempo e dalle insidie quotidiane sottoponendolo a semplicissimo, quanto efficace trattamento di plastificazione.
Le plastificatrici servono proprio a salvare fogli e documenti da rischi concreti e frequenti, che potrebbero mettere a repentaglio la loro integrità.
Se anche voi avete questa esigenza leggeteci, perché in questo articolo vi guideremo alla scelta delle migliori laminatrici presenti sul mercato di settore di dicembre 2020.
Come individuarle e quali scegliere?
Tris d’assi sul mercato di dicembre 2020
Pavo, Tacklife, Crenova.
Portano queste firme le plastificatrici che svettano sul podio delle ‘regine’ di mercato.
Compatte, economiche, buone per la casa e l’ufficio, spopolano soprattutto in rete e monopolizzano il mercato delle migliori laminatrici a caldo e a freddo in questo scorcio di 2020 che volge al termine.
Ma scopriamole insieme per conoscerle meglio.
Le più economiche
Partiamo dal basso, andando a cogliere il meglio in fatto di modelli ‘low cost’ e ci imbattiamo subito nei modelli Pavo della linea ‘Premium Florida’, fra i più economici in assoluto a un prezzo che supera di pochi spiccioli i 20 euro.
Le laminatrici Pavo sono di dimensioni ultra compatte e plastificano, sia a caldo che a freddo, fogli di dimensione massima A4 sfruttando di spessore fino a 200 micron.
Pur essendo fra macchine più convenienti vengono vendute con un kit di 5 pouches A4 incluse nella confezione e si distinguono per la velocità di riscaldamento, mentre per raffreddarsi impiegano più tempo.
Il principale difetto lamentato dagli utenti è la mancanza della funzione ‘anti-inceppamento’, una lacuna comunque ammissibile, considerato il prezzo ‘regalo’.
Le più accessoriate
Fra le plastificatrici per fogli più equipaggiate del momento spiccano le Tacklife, laminatrici ‘5 in 1’ funzionanti sia a caldo che a freddo, con 20 pouches nel set di acquisto.
Siamo in presenza di ottimi modelli ‘ibridi’ di plastificatrici/laminatrici in grado di supportare fogli di formato massimo A4 a una velocità di plastificazione sui 250 mm al minuto con opzione Abs ‘anti-inceppamento’.
Notevole anche il kit di accessori che include oltre a pouches di formato variabile anche taglierini, portafoto, clip cordate e smussa-angoli.
Tutto per una cifra che si aggira intorno ai 40 euro.
Le più vendute
Se, poi, vogliamo seguire il trend di mercato non si può prescindere dai modelli più venduti, che portano la firma di Crenova. un brand leader nel settore delle laminatrici di ultima generazione.
Il successo dei suoi prodotti prende spunto da fattori come rapidità. flessibilità e convenienza.
Inoltre, con le Crenova, plastificare è semplice, veloce e silenzioso. Niente male per una plastificatrice per fogli di formato massimo A4 e spessore da 60 a 100 micron, che abbinano la fluidità dell’iter di laminazione, favorita dalla funzione Abs, alla perfezione del risultato favorita dal tocco della taglierina da carta inclusa nel kit.
Le ‘maggiorate’ per fogli A3
Le plastificatrici per fogli non si fermano al formato A3, ma includono un’ampia gamma di macchine anche per la laminazione di fogli di formato A3.
Il mercato di fine anno propone interessanti offerte per l’acquisto di plastificatrici per fogli di qualità a prezzi competitivi.
L’ingresso A3 è dei più larghi e consente laminazioni di grosso formato con due opzioni cromatiche bianco/nero.
Le Blusmart sono macchine a riscaldamento rapido (90 secondi) provviste di display tattili con schermi termici e sistemi avanzati che velocizzano il procedimento.
Inoltre, si avvalgono di un motore grintoso e potente che garantisce una rapidità di plastificazione fino a 460 mm/min in grado di gestire agevolmente anche grossi carichi di lavoro.
In alternativa, si propongono fra le altre plastificatrici per fogli A3 in voga sull’odierno mercato le Topelek, laminatrici sia a caldo che a freddo tra le più versatili in grado di assemblare un pacchetto di funzioni in un un solo corpo macchina.
Anche in questo caso si assiste a tempi rapidi di riscaldamento e a prestazioni di eccellenza a prezzi più che abbordabili, abbondantemente sotto i 100 euro.
